Da “L’amore ai tempi del colera” a l’Amore ai tempi di internet è un attimo.
Si avvicina sempre più l’estate, la stagione per eccellenza degli amori estivi, della voglia di innamorarsi per un’ora o forse più ☺ tanto più quest’anno che ci ha visto reduci dalle numerose restrizioni, che ci hanno impedito di uscire e conoscere persone nuove da frequentare, con cui flirtare, passare delle ore spensierate e perché no iniziare una relazione…come se fosse facile starete pensando! Quei momenti in cui gli sguardi, gli ammiccamenti, l’intesa fisica la fanno da padroni… tutto ciò che è mancato tantissimo alle persone single, non per scelta.
Sicuramente Cupido non si è comunque dato per vinto in questo periodo, si è comunque dato da fare in modo differente, scoccando frecce nell’etere, utilizzando la tecnologia e i mezzi per far sprigionare farfalle nello stomaco anche online. O meglio… soprattutto on line.
Secondo un’indagine condotta da Matrimonio.com, parte del gruppo The Knot Worldwide, somministrata alle coppie registrate al proprio portale (circa 2600 risposte ricevute), la tecnologia infatti ha ricoperto e tutt’ora ricopre, un ruolo decisivo nella creazione di coppie tramite le app, i social media e i siti di incontri. Pandemia a parte pare, visto che l’amore 2.0 non nasce in questo ultimo periodo ma esiste da tempo.
Questo vale sia per i Millenials, sia per la generazione Z: certo i primi preferiscono Facebook, i secondi Instagram, ma comunque entrambi utilizzano internet nelle sue sfaccettature e potenzialità per trovare il proprio partner, che sia per una relazione”occasionale”, “stabile”, per cercare nuove amicizie o semplicemente scambiare quattro chiacchiere.
La rete funziona talmente bene in questo senso che ci sono anche dei VIP tra coloro che si sono conosciuti o che hanno approfondito la loro conoscenza grazie ai social media: primi fra tutti i Ferragnez, considerati l’emblema della coppia, estesa poi in famiglia 2.0, il cantante Joe Jonas con Sophie Turner, Ricky Martin con Jwan Yosef e la star Dua Lipa con il modello Anwar Hadid. Anche per la coppia nostrana composta dall’influencer Zoe Cristofoli e dal calciatore Theo Hernandez internet ha avuto un ruolo decisivo.
Ma quante storie, nate grazie ad internet, si trasformano poi in rapporti di coppia duraturi?
Le ricerche dimostrano che un terzo degli incontri virtuali tra i trenta e i cinquant’anni diventano rapporti duraturi: cosa fa sì che ciò possa accadere?
Secondo alcuni sociologi e psicologi ci sono alcuni fattori che influenzerebbero il buon esito di una relazione nata online, in particolare l’abilità della coppia nel risolvere i problemi emersi durante il rapporto virtuale e in seguito nel rapporto “reale”. E questo vale sempre, a prescindere dall’amore nato online.
Se siete arrivati fino a qui a leggere e vi state chiedendo perché abbiamo parlato di Amore digitale e di tecnologia, la risposta è in arrivo 😉
Perché la tecnologia (in particolare internet) ci permette di innamorarci, ma non solo di persone, anche di un’idea, per esempio, di un luogo, quando possiamo visitarlo virtualmente. Ha aiutato a portare avanti la scuola, con grandi difficoltà sì, ma facendo in modo che i ragazzi potessero proseguire le lezioni davanti a un pc. E ci innamoriamo di un’infinità di prodotti che troviamo on line, che vengono venduti negli e-shop, nelle svariate app che vendono cose usate e vintage, anche di privati.
E dunque usiamo la tecnologia anche per semplificarci la vita, per acquistare prodotti come i nostri che si trovano solo online (per ora).
Una gamma di elettrodomestici che a loro volta vi faranno innamorare perché vi fanno risparmiare tempo, per la loro anima ecosostenibile, grazie alla loro capacità di farvi tornare a respirare bene in un ambiente sano e pulito.
Scoprite la gamma su www.purehomeideas.com e innamoratevi di chi si prende cura di voi, come nell’Amore… non solo 2.0 😉
Alla prossima!